Reichardia picroides (L.) Roth
Sinonimi: Picridium vulgare Desf
Famiglia: Asteraceae
Nome volgare: Lattughino, Insalata di monte, Grattalingua, Caccialepre, Ginestrelo.
Etimologia: Il nome generico deriva da quello del botanico e medico di Francoforte J.J. Reichard, quello specifico dal greco col significato di "amaro, di gusto pungente".

Morfologia:
Pianta erbacea perenne alta 20- 40 cm, glauca e glabra costituita da
Una radice legnosa, allungata e ingrossata dalla quale fuoriesce un latice dolciastro, al di sopra di essa si sviluppano a rosetta un ciuffo di foglie basali dalla forma variabile : allungate-obovate, oblanceolate, intere o pennatosette con lobi patenti, frastagliate ed increspate.
In primavera inoltrata crescono i fusti eretti o prostrato-diffusi, cilindrici-angolosi, che possono avere o no una o due biforcazioni, hanno foglie mediane simili alle basali ma sessili e amplessicauli e le superiori ridotte e più o meno intere.
Le infiorescenze a capolino (calatidi) in numero da 1 a 5 sono sorrette da lunghi peduncoli che partono dalla parte terminale delle ascelle delle foglie, e sono percorsi da numerose piccole brattee ovate, acuminate e scariose (di consistenza cartaceo-rigida) al margine.
L’involucro è globoso, più o meno strozzato in alto con brattee esterne a forma di cuore rovesciato.
I fiori tutti ligulati, sono gialli, gli esterni di norma con una striscia scura bruna o purpurea inferiormente.
I frutti sono cipsele di 2-3 mm le esterne scure e rugose, le interne lisce, chiare, sterili.

Habitat:
Distribuito nella regione Mediterranea in Italia è comune dalla Liguria alle Marche fino a tutto il Sud e alle isole.
Fiorisce tutto l’anno su rupi, muri, incolti, campi, bordi dei viottoli, fino a 1200 m. di altezza.

Proprietà ed utilizzi:
Erba diuretica, rinfrescante, depurativa, analgesica, antiscorbutica.
Le foglie fresche tritate, applicate sulla parte dolorante alleviano il mal di denti, mal di testa e mialgie.
E' la pianta spontanea più appetita e ricercata per usi in cucina: le foglie più tenere della rosetta basale consumate crude sono un'ottima insalata da sole o con altre erbe con le quali vengono anche utilizzate cotte e condite con olio e sale.